giustiziere a colazione

passo il tempo distraendomi immaginando come mi sentirei se qualcosa fosse diverso, anche di poco. immagino come mi sentirei se esistesse un modo per salvarmi, e io non mi salvo, solo perchè non ne sono a conoscenza. questi pensieri galleggiano nuvolosi, come la schima sul cappuccino appoggiato al freddo tavolo di marmo, fanno un rumore senza troppo senso, sembrano il […]

tutto è meglio di questo nulla

dopo la paura che il cambiamento sia solo accelerare verso una meta conosciuta e non voluta, arriva la sensazione di frustrazione, potente e disarmante… perchè continua a non succedere niente. e questo ora appare come la cosa peggiore in assoluto: continuare a cadere diventa peggio che iniziare a cadere più in fretta. negazione, fallimento e […]

quello che non… (se guccini me lo passa)

sono venuti a prendermi anche stanotte.a pensarci bene è come una "giustizia divina"…cioè un’ingiustizia spietata e casuale, perpetrata innocentemente da qualcuno più forte, più grande e con scopi imperscrutabili.che cosa puoi dire, puoi fare…?star zitto, bestemmiare, pensare al quotidiano, fumarci o berci su, alla faccia loro… con la sportività tipica dei perdenti e l’ironia dei […]

premonizioni di cambiamento

falsi cambiamenti. sono solo ombre di qualcosa che si sta muovendo… forse. non è vero movimento, sembra più un presagio che proverò a cavalcare. proverò ad usarlo per costruirmi una salda realtà intorno a me, per sfuggire ai giochi delle distanze che mi vedono faticare per tenermi vicine cose già vicine, e cercare di avvicinarmi […]

latitante ma innocente… più o meno

inscindibilmente uniti, tanto quanto differenti e talvolta opposti, sono "chi" e "come" sei… quanto profondamente riuscirei ad inoltrarmi, curioso ed affascinato, nell’uno e quanto invece mi allontanerei dal secondo?… cos’è, anche questa una condanna? un’altra cosa per la quale darsi pazienza e da accettare per com’è… o chi è…? rido… ed è importante rimanere saldi e […]