La psicopatia in termini sociologici e comportamentali, sostanzialmente, si compone di due elementi.
Da una parte abbiamo mancanza di empatia cioè l’incapacità di sentire ciò che provano gli altri.
Dall’altra abbiamo una cecità verso le conseguenze collaterali delle proprie azioni.
Lo psicopatico commette azioni antisociali, infatti, perché la sofferenza degli altri gli è invisibile così come gli sono invisibili le possibili conseguenze come la galera o la riprovazione delle persone. Per uno psicopatico questi elementi semplicemente non esistono o sono totalmente irrilevanti.
Oggi delle materie prime vengono estratte da miniere in Congo. Vengono lavorate in una fabbrica in Cina. Il prodotto viene spedito in un magazzino in Polonia. E infine venduto a pochi centesimi in Spagna.
Che c’entra?, direte. C’entra.
Se un prodotto può fare un simile giro del mondo è perché c’è un utile. I costi sono minori dei ricavi. Conviene. Se qualcosa non convenisse, economicamente, non esisterebbe sul mercato. Quindi produrlo è costato meno del suo prezzo sullo scaffale.
Allora chiediamoci come può essere “conveniente” un processo simile? Come può funzionare?
Ecco, arriviamo al punto: funziona solo perché l’economia di mercato è psicopatica.
Quel prodotto costa pochi centesimi e “conviene” perché i veri “costi” sostenuti per produrli sono invisibili. Parliamo di manodopera schiavizzata, distruzione ambientale, inquinamento atmosferico, guerra per le risorse, ecc… se ogni prodotto portasse su di sé il suo reale costo sul mondo e suoi abitanti, avrebbe un prezzo astronomico che neanche il più ricco essere umano sul pianeta potrebbe permettersi di sostenere. Senza contare il prezzo in termini etici e morali che sarebbe inestimabile.
L’unico modo, quindi, per fare funzionare questa cosa che chiamiamo “progresso”, questo produttivismo, quest’economia di mercato, è quello di adottare un sistema psicopatico cioè togliere dalle equazioni i veri costi e le conseguenze reali sul mondo e sulle persone, concentrarsi solo sui numeri che appaiono sui display di Wall Street, quelli della bilancia economica, del PIL… e ignorare tutto il resto. Inquinamento: non pervenuto. Schiavismo: irrilevante. Guerre: capitano. Esattamente come farebbe uno psicopatico, completamente sordo alla sofferenza altrui e alle conseguenze delle proprie azioni.
