la saggezza dell’ingenuità

il papa dice qualcosa di storto… bruciano chiese, ammazzano una suora, minacciano di morte il pontefice stesso…
 
ancora una volta la saggezza è nascosta in parole dette senza pensare con ingenuità e un po’ di ignoranza… il nostro dipendente Prodi ha risposto a una domanda a bruciapelo nel più semplice dei modi, come avrebbe fatto un bambino, senza pensare, così come gli è arrivata in mente l’ha detta… e tutti dovrebbero farlo più spesso, visti i risultati! senza nascondersi sempre dietro la politica delle parole.
quanti anni ci sono voluti per arrivare a "libera chiesa in libero stato"?… parecchi… ingiustizie, sangue, morti, ma alla fine ci siamo arrivati. o meglio: così pensavo.
invece oggi cosa mi tocca vedere? che non abbiamo imparato un cazzo dalla storia, come sempre, e continuiamo ad usare come sappiamo fare noi, cioè nel peggiore dei modi, le religioni e i loro credo. e questo non sarebbe neanche un dramma alla fine, solo una cosa di cui rattristarsi, perchè anch’io, laico fino al midollo, riesco a vedere i buoni propositi insiti nella fede e nelle "regole" derivanti. ma purtroppo non c’è solo questo: ci troviamo oggi a dover subire su piani economici, politici e della vita quotidiana, conflitti religiosi che con la religione ormai hanno poco a che fare. ma cazzo! perchè?
mi rifiuto, non posso accettare che la mia qualità di vita, del mio paese, possa venir influenzata dalle parole della massima carica di una delle innumerevoli religioni esistenti. questo poteva accadere 1000 anni fa, non oggi. con quale diritto, o assunto ideologico il papa deve rappresentare l’occidente in qualche modo?
insomma guardiamoci in faccia, qualcuno puo pensare che sia facile per me parlare così perchè sono laico, ma quanti di quelli che si ritengono cattolici possono dire di esserlo sul serio? di essere completamente in sintonia di pensiero e comportamento con i dogmi della chiesa?
è ora di lasciarci alle spalle questi residui medievali, che la religione sia solo dentro di noi e non fuori, che non diventi politica o economia, che i religiosi facciano i religiosi. a mio parere un "utilizzo" positivo della religione è solo un’utopia se non ci sbarazziamo di strutture e organizzazzioni che ormai sono diventate potentissime e troppo radicate. ma non c’è spreranza, a mio avviso.
in ogni caso io voglio dire, voglio esporre il mio disappunto per quanto ancora la religione sia il morbo che scatena guerre, muove pedine e non muove un muscolo per qualcosa di davvero positivo.
non ci vuole la sfera di cristallo per capire che le dichiarazioni del papa, che hanno scatenato un vespaio, sono state dette apposta per mantenere alta la fobia del terrorismo, a scopi economici ovviamente…
che schifo!
 
Prodi: la sicurezza del papa? ci pensino le guardie svizzere!